La ricerca della materia prima è continuativa e capillare. Inoltre quest’ultima è intonsa, non “sporcata” da addensanti o altre furbizie.
La necessità di esprimere il vecchio concetto di “ti devo far mangiare” si sposa con la grandezza apposita dei nostri panini.
La pastella ideata da BFR crea un’impermeabilità che rende il prodotto facilmente digeribile